Gli abitanti di varese sono chiamati anche "bosini".

Chi sono i “Bosini”?

Oggi inauguriamo una nuova categoria del blog, quella dedicata alle curiosità! Quindi iniziamo con qualcosa che riguarda molto da vicino la città di Varese ed i suoi abitanti, i varesini o anche detti…”bosini”.

Sì, proprio così! “Bosino” è l’appellativo con cui vengono chiamati gli abitanti della città giardino. Questo non è di certo una novità per chi è del luogo, ma quali origini ha il nome “bosino”?

Partiamo col dire che, inizialmente, il termine riguardava solo il nucleo storico della città. Poi, con il passare del tempo ha finito col comprendere tutti gli abitanti delle castellanze del comune.  Per quanto riguarda invece la derivazione del termine stesso, possiamo dire che generalmente è associato ad Ambroeus, ovvero sant’Ambrogio, in quanto la storia di Varese è particolarmente legata al vescovo milanese del IV secolo.

Tuttavia, l’origine è controversa. Secondo la Famiglia Bosina esistono infatti un altro paio di teorie a riguardo. Ad esempio c’è chi attribuisce l’origine del nome all’appellativo con il quale i milanesi chiamavano i contadini della nostra zona. Quando ancora Varese era un contado circoscritto dal Vellone, il torrente che bagna la città ed entro il quale sorgeva il borgo.

Mentre un’altra tesi attribuisce la derivazione dalla Val Bossa, una porzione di terra confinante a Nord con il Lago di Varese, a sud con i comuni di Mornago, Sumirago, Casale Litta, a ovest con la palude Brabbia e a est con la Valle dell’Olona.

Ad ogni modo, pur essendo tutte le teorie verosimili, le prime due sono quelle che risultano più credibili. Dal momento che gli ambrosini erano gli abitanti di tutto il contado milanese, “bosini” inizialmente sarebbero stati in origine un po’ tutti gli immediati foresti della Madonnina. Le “bosinate” infatti sono anche delle poesie, o dei motti, o comunque dei detti composti in vernacolo da poeti di diversa provenienza nelle immediate vicinanze di Milano.

Foto: Veronica Burato